Lapislazzuli Luce

Dall’11 dicembre 2025 al 31 gennaio 2026, il Galata Museo del Mare accoglie “Lapislazzuli Luce”, la nuova mostra personale dell’artista genovese Laura Romanengo. Un’esposizione che invita i visitatori a entrare in un universo fatto di luce, pigmenti preziosi e atmosfere che raccontano Genova e il suo legame secolare con il mare.

A cura di Willy Montini, con contributo critico di Silvio Seghi, la mostra si sviluppa nella Saletta dell’Arte e in altri spazi del museo, creando un percorso che unisce opere pittoriche, materiali e suggestioni visive.

Un percorso tra pigmenti, storia e sensazioni

“Lapislazzuli Luce” propone circa 20 dipinti ad olio che dialogano con una serie di teche espositive, nelle quali è possibile osservare i pigmenti naturali utilizzati dall’artista. Accanto alle opere, una serie di proiezioni video accompagna il visitatore alla scoperta dei processi creativi di Romanengo: dal gesto sulla tela alla trasformazione della materia.

Il filo conduttore è il lapislazzuli, pietra preziosa da cui si ricava uno dei blu più intensi e amati della storia dell’arte. Un colore che, nelle mani di Romanengo, diventa simbolo della luce di Genova, città che nei secoli ha accolto pigmenti provenienti da tutto il mondo grazie al suo ruolo centrale nei commerci con l’Oriente.

Informazioni utili

📅 Inaugurazione: giovedì 11 dicembre 2025, ore 18:00 – Saletta dell’Arte
🎟️ La partecipazione all’inaugurazione è gratuita, ma è richiesta la conferma via email all’indirizzo info@willymontiniarte.it entro il 10 dicembre 2025.
📍 Galata Museo del Mare, Calata Ansaldo De Mari 1 – Genova

A partire dal 12 dicembre 2025, fino al 31 gennaio 2026 la mostra sarà visitabile, inclusa nel biglietto del museo. 

“Lapislazzuli Luce” non è solo una mostra di pittura: è un viaggio nel colore e nella storia, un racconto che attraversa Genova, i suoi commerci, la sua arte e il suo mare. È un’occasione per osservare da vicino come un pigmento antico possa trasformarsi, oggi, in una nuova forma di luce.

L’artista

La pittura di Laura Romanengo nasce dall’incontro tra esperienza tecnica e sensibilità artistica. Per anni ha lavorato come restauratrice, riportando alla luce opere di maestri come Rubens, Magnasco, Merello, Nomellini, De Chirico, Carrà e molti altri.

Ha collaborato con collezionisti privati, antiquari e istituzioni culturali, tra cui Palazzo Bianco, Museo del Palazzo del Principe, Museo Navale e Collezione Clerici. Questa conoscenza approfondita della pittura antica emerge chiaramente nelle sue opere, che uniscono precisione artigianale e libertà espressiva.

I suoi dipinti parlano di mare, vento, luce, ma anche di paesaggi interiori e atmosfere sospese. Sono opere astratte, ma immediatamente riconoscibili per la forza dei colori e la sensibilità del tratto.